Iran, il Brasile offre formalmente asilo alla donna condannata alla lapidazione

Pubblicato il 10 Agosto 2010 - 15:50 OLTRE 6 MESI FA

Sakineh Ashtiani

Il governo brasiliano ha offerto formalmente asilo a Sakineh Mohammadi Ashtiani, l’iraniana che rischia la lapidazione dopo essere stata condannata a morte per adulterio. Lo afferma oggi il quotidiano brasiliano Folha de S.Paulo.

L’ambasciatore brasiliano a Teheran, Antonio Salgado, sempre secondo il giornale, ha incontrato dirigenti iraniani per offrire ufficialmente rifugio in Brasile alla Ashtiani, detenuta in un carcere nell’Iran. Il ministero degli esteri di Brasilia non ha ancora rilasciato alcun comunicato sul tema.

Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha dichiarato sabato scorso che, ”come cristiano”, è contrario alla pena di morte. La settimana precedente, durante un discorso, aveva offerto informalmente asilo all’iraniana, che quattro giorni fa ha lanciato un appello a Lula a non dimenticarsi di lei.

Secondo la stampa, fonti diplomatiche brasiliane hanno però fatto sapere che è molto improbabile che il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad accetti la richiesta dell”’amico” Lula.