Iraq: Tareq Aziz condannato a morte
Un tribunale iracheno ha emesso una condanna a morte per l’ex vice primo ministro iracheno Tareq Aziz. Lo riferisce l’emittente tv al Arabiya con una scritta in sovrimpressione.
Aziz, considerato una “colomba” ai tempi di Saddam Hussein, è stato messo a morte per il suo ruolo nell’eliminazione dei partiti religiosi.
Tareq Aziz, che ha 73 anni, nell’agosto scorso aveva già avuto una condanna a sette anni di carcere per il suo ruolo nella deportazione di popolazioni curde dalle regioni petrolifere del nord iracheno. Nel marzo del 2009 gli era stata inoltre inflitta una condanna a 15 anni per le sue responsabilità nell’esecuzione di 42 commercianti e uomini d’affari a Baghdad nel 1992.
Una sentenza emessa solo due settimane dopo che era stato assolto dall’accusa di aver svolto un ruolo nell’uccisione e nella deportazione di sciiti nel 1999, per i quali invece fu condannato alla sua terza sentenza capitale Ali’ Hassan al-Majid, noto come ”Ali il Chimico”.