Israele allenta il blocco di Gaza: “Nuova apertura a tutti i beni per uso civile”

Pubblicato il 20 Giugno 2010 - 17:52 OLTRE 6 MESI FA

lo Stato ebraico permetterà l’entrata a Gaza “di tutti i beni civili” mantenendo il blocco solo sulle armi. Il premier israeliano può attuare un allentamento del blocco sulla Striscia di Gaza: il gabinetto  per la sicurezza lo ha autorizzato.  “Siamo impegnati”, ha detto una fonte del governo, “a permettere che tutto il flusso di beni civili arrivi alla popolazione di Gaza. Da oggi”, ha aggiunto, “c’è luce verde a tutti i beni per Gaza eccetto quelli militari o altri materiali che potrebbero rafforzare la macchina di Hamas”.

La decisione di alleggerire il blocco era già stata presa in via di massima lo scorso giovedì dal gabinetto che aveva però rinviato a una successiva seduta i particolari tecnici della decisione. Nel pomeriggio di domenica è previsto un incontro tra il premier e l’inviato del Quartetto Tony Blair per finalizzare i particolari dell’ alleggerimento del blocco.

Prima della seduta del gabinetto uno dei ministri, Yitzhak Herzog, aveva dichiarato che “non c’é più bisogno dell’ arrivo di altre flottiglie (di attivisti filopalestinesi con aiuti umanitari e per rompere il blocco navale israeliano, ndr) perché si può annunciare al mondo che Israele ha cambiato la sua politica per tutto ciò che concerne il blocco”.

La decisione israeliana significa perciò che sarà permessa l’importazione a Gaza di tutto ciò che non sarà espressamente vietato e che, secondo la radio pubblica, sarà incluso in una lista di merci proibite. L’annuncio israeliano è una conseguenza di forti pressioni internazionali sullo stato ebraico per una revoca del blocco di Gaza in seguito al sanguinoso arrembaggio della marina a un nave turca di attivisti filopalestinesi che volevano rompere il blocco navale israeliano di Gaza il 31 maggio scorso.