Israele. Deputati Usa fanno bagno notturno seminudi, ubriachi nel Mar di Galilea

Pubblicato il 20 Agosto 2012 - 18:21 OLTRE 6 MESI FA

WASHINGTON, STATI UNITI -In viaggio in Israele, un gruppo di parlamentari repubblicani che a cena avevano bevuto troppo si sono concessi un bagno notturno nel Mar di Galilea che e’ stato addirittura oggetto di un’indagine dell’Fbi, dopo che e’ emerso che alcuni di loro sono entrati in acqua completamente vestiti, altri con indosso solo la biancheria intima ed uno completamente nudo.

L’episodio ha causato la forte irritazione del leader della maggioranza alla Camera Eric Cantor, che faceva parte del gruppo di una sessantina di persone in viaggio in Israele, ma che dopo cena si era allontanato per suo conto e la mattina successiva ha rimproverato i suoi colleghi, oltre una ventina, che avevano partecipato al ‘fuori programma’ assieme ad alcuni loro parenti e stretti collaboratori.

La vicenda risale all’anno scorso ed e’ stata rivelata nelle ultime ore da Politico.com, secondo cui molti dei parlamentari coinvolti hanno affermato di essersi lasciati andare a causa del caldo intenso e dopo una lunga giornata di lavoro. Altri  hanno ammesso che l’alcol bevuto in abbondanza a cena ha probabilmente avuto un ruolo, mentre altri ancora hanno affermato di essere stati ‘ispirati’ dal significato biblico del luogo, dove secondo la tradizione Gesu’ cammino’ sulle acque.

Il viaggio in Terra Santa, una sorta di ”rito di passaggio” per i membri del Congresso, scrive Politico, e’ stato pagato dalla American Israel Educational Foundation, un gruppo affiliato all’Aipac, la piu’ potente lobby filo-israeliana degli Stati Uniti.

Prontamente, dopo che la vicenda e’ divenuta di dominio pubblico, il parlamentare che si e’ tuffato completamente nudo, Kevin Yoder , ha diffuso un comunicato di scuse. ”Dopo cena – ha scritto – ho seguito alcuni membri del Congresso in un bagno spontaneo e molto breve e, purtroppo, sono entrato in acqua senza costume…e mi scuso per ogni imbarazzo che ho causato ai miei colleghi e agli elettori”.