Israele. Netanyahu pronto per le trattative a Ramallah
GERUSALEMME – Pur di rilanciare trattative vere e proprie di pace, il premier israeliano Benyamin Netanyahu e' pronto ''ad andare a Ramallah – ha detto – con la mia automobile, anche se cio' rappresenterebbe problemi non indifferenti per le mie guardie del corpo''.
''Ma il presidente dell'Anp Abu Mazen si rifiuta'' ha aggiunto, in una deposizione di fronte alla Commissione parlamentare per gli affari esteri e la difesa.
Riferendosi ai colloqui esploratori in corso ad Amman dall'inizio del mese, Netanyahu ha lamentato che il negoziatore palestinese Saeb Erekat ''continua a rilasciare dichiarazioni, anche se avevamo concordato di mantenere la massima discrezione''.
Il primo ministro ha rilevato che in assenza di progressi i palestinesi si accingono ad abbandonare i colloqui di Amman il 26 gennaio. Israele ritiene invece – ''come il Quartetto'' (Usa, Ue, Onu, Russia) – che essi debbano proseguire per 90 giorni almeno, ossia fino all'inizio di aprile.
