Kosovo/Lo scrittore Handke denuncia: pulizia etnica “dolce” contro i serbi

Pubblicato il 17 Marzo 2009 - 19:56 OLTRE 6 MESI FA

Peter Handke, lo scrittore austriaco da sempre attento all’esplosiva miscela di odi etnici e religiosi che tormenta da sempre i Balcani, è tornato  a parlare in termini molto duri della questione serba.

In occasione dell’uscita del suo nuovo libro “I cuculi di Velika Hoca”,  sostiene che i serbi sono vittime di una  criminalizzazione a senso unico. Nel libro Handke descrive un suo viaggio in una minuscola enclave serba del Kosovo indipendente. Ne ha ricavato la convinzione che sia in atto da parte del gruppo etnico albanese una strisciante ma non meno efficace pulizia etnica, che lui definisce “dolce”, cui è sottoposta la popolazione di etnia serba. Vessazioni continue, tasse incomprensibili, discriminazioni economiche: così, sostiene Handke, le autorità kosovare spingono i cittadini serbi ad abbandonare la terra dove sono nati.