Libano/ Nuove polemiche con Israele. La responsabile questa volta è una vacca.

Pubblicato il 17 Agosto 2009 - 14:17 OLTRE 6 MESI FA

E’ una vacca la responsabile dell’incidente che sta creando nuove polemiche fra Libano e Israele: nessuno vuole farsi carico della carcassa dell’animale precipitato qualche giorno fa in un ‘wadi’ (una piccola depressione del terreno) nei pressi di Kfar Chouba, dopo aver sconfinato in territorio libanese alla ricerca di acqua.

La carcassa dell’animale, scrive oggi il quotidiano libanese “L’Orient le jour”, è ormai divenuta preda di uccelli ed animali selvatici, ma nessuno nei due Paesi ha intenzione di rimuoverla. Un problema anche per i soldati indiani dell’Unifil, la missione Onu schierata nel Sud del Libano, cui è affidata la responsabilità della zona: per loro, quasi tutti di religione indù, la vacca è un animale sacro che andrebbe sepolto con tutti gli onori.

Non è la prima volta che lo sconfinamento di animali da Israele è motivo di tensione fra i due Paesi. Il Libano accusa infatti gli agricoltori israeliani di spingere deliberatamente i loro animali ad abbeverarsi in territorio libanese. Per evitare nuovi incidenti, ieri i soldati dell’Unifil hanno iniziato a erigere un recinto di filo spinato a protezione del bacino di Baathail, la principale riserva idrica delle contese colline di Kfar Shuba, territorio che Israele occupa parzialmente dal 1967.