Libia, il capo degli insorti: “Il cessate il fuoco? Bluff”. Misurata in fiamme

Pubblicato il 18 Marzo 2011 - 15:03 OLTRE 6 MESI FA

BENGASI – “Un bluff”: così il comandante degli insorti libici, Khalifa Heftir, ha definito il cessate-il-fuoco annunciato dal ministro degli esteri di Gheddafi. “Non è importante” per l’opposizione, ha detto ancora Heftir.

Almeno 25 persone – tra cui dei bambini – sarebbero morte durante pesanti bombardamenti delle forze leali a Gheddafi sulla città di Misurata. Lo rendono noto fonti sanitarie della città libica e la notizia è stata confermata dalla tv al Arabiya.

La Cnn ha diffuso una disperata testimonianza di un residente di Misurata, secondo il quale la città è in fiamme in seguito ad un bombardamento delle forze di Gheddafi. ”In Libia non c’è alcun cessate il fuoco, ci stanno bombardando in questo preciso momento, la città è in fiamme” ha detto l’uomo, chiedendo ”disperatamente” aiuto.

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