Maltempo in Trentino: neve, freddo e vento

Giornata decisamente invernale oggi, 25 ottobre, in Trentino con neve abbondante sopra i mille metri, dai 15 ai 60 centimetri, calo delle temperature, vento intenso.  Molti gli interventi dei vigili del fuoco per la caduta di alberi e rami appesantiti dalla neve che hanno causato la chiusura di alcune strade.

I problemi maggiori si sono registrati nella zona della val di Fiemme, la cui statale è stata chiusa da passo San Lugano. Alcune zone delle valli di Fiemme e Fassa sono rimaste prive di corrente elettrica. Un piccolo paese della val di Cembra, Ponciach di Faver, è stato temporaneamente evacuato a causa della neve che, dopo aver schiantato alberi, stava minacciando le case. Undici sono le abitazioni per le quali è stata disposto l’ordine di sgombero. In serata gli abitanti hanno cominciato a rientrare nelle loro case dopo l’intervento dei vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza la zona.

A Carano uno scuola-bus che doveva riportare a casa i bambini è rimasto bloccato a causa della caduta di alberi. L’autista allora ha consegnato i bambini infreddoliti alla stazione dei carabinieri di Cavalese dove sono stati rifocillati.

Nel Trentino orientale, la neve è caduta a partire da circa 800 metri di altitudine, dove si sono registrati circa 15-20 centimetri, mentre sui passi dolomitici il manto nevoso ha raggiunto lo spessore di 30 cm. Il record al passo del Tonale con 60 centimetri.

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