Manovra. Berlusconi è categorico: “Nessun taglio alle tredicesime”

Pubblicato il 3 Luglio 2010 - 19:22 OLTRE 6 MESI FA

Berlusconi mette la parola fine sulle polemiche scatenate da un eventuale taglio alle tredicesime in alcune categorie: “Smentisco questa notizia nella maniera più assoluta”. Il premier, intervistato dal Tg 4, parla anche della crisi confermando che “la ripresa sarà tanto più salda quanto più sarà legata a una politica di rigore”.

”Tutti gli organismi internazionali – prosegue Berlusconi – hanno apprezzato i risultati del governo, e gli ultimi dati economici li confermano: la produzione industriale è salito, è aumentata la velocità della ripresa”, come ha sottolineato anche Confindustria. E poi, ha aggiunto, ”l’Italia sta meglio di altri Paesi perché ha adottata la politica di non mettere le mani nelle tasche degli italiani”.

Insomma va tutto bene e se gli italiani si preoccupano è solo colpa della “sinistra” che “sa solo solo insultare, calunniare e diffamare e non ha idee”. Berlusconi non lo “demoralizza nessuno. Noi andiamo avanti per il bene dell’Italia e degli italiani”.

”Se stessero loro al governo l’Italia sarebbe nel mirino della speculazione internazionale, come la Grecia” ha proseguito al Tg4 Berlusconi lamentando ”l’ostilità preconcetta dell’opposizione di sinistra” che ”è una anomalia tutta nostra”.

Da essa il governo riceve ”una raffica sistematica di no, senza che ci sia fatta una sola proposta alternativa”. ”Noi siamo costretti ad andare avanti da soli – ha aggiunto Berlusconi – e lo facciamo con ottimi risultati”, come dimostra che ”i partiti della maggioranza hanno vinto tutte elezioni sin qui tenute”