Marò in India, Bonino: “Pena morte? Non ho questo tipo di preoccupazione”

di redazione Blitz
Pubblicato il 6 Dicembre 2013 - 23:05| Aggiornato il 7 Dicembre 2013 OLTRE 6 MESI FA
Emma Bonino (LaPresse)

Emma Bonino (LaPresse)

ROMA, 6 DIC – “Mi sento di non avere questo tipo di preoccupazione”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Emma Bonino rispondendo in tv a una domanda sulla possibile condanna a morte dei due marò italiani trattenuti in India.

Bonino ha notato che un tale epilogo è già stato “escluso dal governo” indiano. “Mi preoccupa invece la possibile “politicizzazione del caso”, ha aggiunto Bonino. Poi, alla domanda se i due marò sono innocenti, ha replicato: “Tutti sono innocenti fino a quando non venga provata la loro colpevolezza”.

Bonino è  poi tornata ad assicurare che il governo e la Farnesina si occupano del caso dei marò “a tempo pieno”, con l’aiuto dei “migliori penalisti” e con contatti continui a livello “politico e diplomatico, oltre che giudiziario”

. “Sono fiduciosa che li riporteremo a casa”, ha aggiunto, sottolineando tuttavia che ci vuole tempo, “molta determinazione e costanza”. Interpellata sulle critiche rivolte al governo su questo tema, il ministro ha detto di non volere fare “polemiche con le gestioni precedenti”, ma ha notato di aver “ereditato un dossier complicato e confuso“. E ha poi rivendicato con orgoglio di non aver votato “la legge La Russa” che a suo parere ha generato confusione prevedendo la presenza di militari a bordo di navi mercantili.