McCain, moglie e figlia testimonial: “Sì alle nozze gay”

Pubblicato il 21 Gennaio 2010 - 19:04 OLTRE 6 MESI FA

Cindy e Meghan Mccain, rispettivamente moglie e figlia del senatore John McCain, ex-candidato repubblicano alla Casa Bianca, si sono guadagnate il plauso dei gay ma hanno fatto infuriare l’uomo politico.

Tutto trae origine dalla cosiddetta ”proposition 8”, un provvedimento approvato dai californiani nel 2008 per rendere fuori legge i matrimoni tra gay, soprattutto con i voti dei repubblicani.

Da allora, a quanto riferisce il Daily Telegraph, gruppi di ogni tipo si sono formati nello stato, incluso il principale, chiamato ”NOH8”, per ottenere l’abolizione del divieto. Ora, nonostante che durante la sua campagna elettorale McCain si sia dichiarato assolutamente contrario ai matrimoni gay, moglie e figlia lo hanno del tutto ignorato e si sono fatte fotografare per conto di ”NOH8” suscitando scandalo nelle file repubblicane.

Le foto mostrano la moglie Cindy imbavagliata da un nastro adesivo d’argento con sulla guancia destra la scritta ”NOH8” (cioè no alla ”proposition 8′)’. E come carico da otto la figlia del senatore ha scritto suTwitter di «non poter essere più orgogliosa dell’iniziativa presa dalla madre”, sollecitando i repubblicani a mobilitarsi per l’eguaglianza dei sessi». Quel che più ha fatto infuriare il senatore è che è stata la moglie stessa che spontaneamente si è offerta di posare per il sito di NOH8.

McCain è dovuto precipitosamente correre ai ripari per evitare defezioni nelle file repubblicane. L’ufficio del senatore ha pubblicato un comunicato in cui afferma di «rispettare i punti di vista della sua famiglia», ma precisa di rimanere contrario al matrimonio tra gay. «Il senatore – prosegue il comunicato – crede che la santità del matrimonio si concretizzi solo tra un uomo e una donna».

L’NOH8, dal canto suo, ha elogiato Cindy McCain per aver appoggiato una causa che tra i repubblicani è impopolare. In un comunicato pubblicato sul suo sito, l’organizzazione afferma che «McCain sono tra le più prestigiose famiglie repubblicane della storia recente, e l’iniziativa della signora McCain a nostro beneficio significa davvero molto».