Medio Oriente: Hamas offre perdono a collaborazionisti confessi

Pubblicato il 9 Maggio 2010 - 10:28 OLTRE 6 MESI FA

Nel contesto della lotta ingaggiata contro quanti sono sospettati di collaborazionismo con Israele – culminata di recente con l’esecuzione di due persone – il governo di Hamas a Gaza offre adesso un periodo di indulgenza a quanti si consegneranno spontaneamente alle autorità di Gaza.

Il portavoce del ministero degli interni di Hamas, Ihab al-Ghussein, ha precisato che i collaborazionisti che vogliono autodenunciarsi avranno tempo fino al 10 luglio. Potranno anche utilizzare a questo scopo i buoni servigi dei capi-clan delle loro famiglie, di esponenti religiosi o di dirigenti di partiti politici. La segretezza sarà garantita e costoro avranno diritto ad attendersi un perdono.

Ma quanti fossero scoperti invece in una data successiva “dovranno affrontare i rigori della legge”, ha avvertito il portavoce. La esecuzione dei due palestinesi accusati di collaborazionismo ha destato proteste internazionali nei confronti di Hamas ed è stata condannata anche da organizzazioni umanitarie palestinesi.