Michelle Obama da principio alla Casa Bianca era sola e spaventata

Pubblicato il 11 Gennaio 2012 - 13:57 OLTRE 6 MESI FA

Michelle Obama

WASHINGTON, STATI UNITI – “Durante i suoi primi giorni alla Casa Bianca, Michelle Obama si e’ sentita sola e spaventata”, secondo una nuova anticipazione del libro ‘The Obamas’, della giornalista del New York Times Jodi Cantor, in uscita in questi giorni. Secondo la Kantor, Michelle era preoccupata di dover vivere la sua vita in una bolla e “soffriva per la pressione di essere e apparire sempre perfetta”.

Nei mesi successivi, la First Lady avrebbe imparato quanto potesse essere difficile la vita al numero 1.600 di Pennsylvania Avenue. Michelle “si e’ resa conto che tutto quello che indossava aveva un significato, cosi’ la sua moda e’ divenuta strategica, alternando le grandi griffes durante le cene di gala, agli abiti acquistati presso le grandi catene americane per il look da giorno”.

Attraverso le pagine di Jodi Kantor, la First Lady si trasforma piano piano da una “scettica outsider” che non voleva trasferirsi alla Casa Bianca, in una presenza importante e una figura innovativa. Il testo, di cui sono state diffuse diverse anticipazioni sui media americani, ha gia’ creato imbarazzo per le affermazioni sul rapporto conflittuale tra la First Lady e l’ex capo di gabinetto Rahm Emanuel.

Portavoce della Casa Bianca hanno fortemente contestato molte delle affermazioni contenute nel libro, bollandole come opinioni della giornalista del New York Times e racconti di seconda mano, spesso esagerati.