MotoGp, Gp Portogallo, Rossi: “Giusto annullare le qualifiche”

Pubblicato il 30 Ottobre 2010 - 17:54 OLTRE 6 MESI FA

Valentino Rossi

La stagione 2010 sta dimostrando di non andare d’accordo con il meteo anche in Portogallo. Dopo lo spostamento del Gp del Giappone in ottobre dalla data originale in aprile per l’eruzione del vulcano islandese, dopo il caldo torrido che ha messo a dura prova i piloti in Malaysia, e il freddo dell’inverno australiano, ecco arrivare l’ennesima piaga sul popolo in costante spostamento della Motogp.

La pioggia del Portogallo ha di fatto cancellato le aspettative di tutti i piloti nelle tre classi, consegnando delle griglie di partenza decise sulla base della media dei tre turni di prova effettuati in due giorni.

Il migliore della Motogp è stato dunque lo spagnolo Jorge Lorenzo, già campione del mondo della classe regina ormai ha vinto a mani basse anche la BMW in palio per il pilota con più pole position nella stagione.

Per il maiorchino una soddisfazione in più, a coronare una stagione perfetta. Tutta la giornata di oggi era facilmente interpretabile.

La pioggia non ha mai accennato a smettere di cadere, variando solo l’intensità, da molta a troppa. I piloti della 125, i primi che erano in lista per entrare in pista, non hanno nemmeno accennato a salire in moto.

L’unico mezzo che poteva percorrere la pista era la safety car, che non poteva fare altro di constatare l’impraticabilità del circuito.