“Multare chi si masturba, è come abortire”: proposta di legge in Texas

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Marzo 2017 - 14:27 OLTRE 6 MESI FA
"Multare chi si tocca fuori da una vagina", proposta di legge in Texas

“Multare chi si tocca fuori da una vagina”, proposta di legge in Texas

DALLAS – Un disegno di legge, chiaramente provocatorio, quello avanzato da un politico dello Stato del Texas, Jessica Farrar, che ha depositato una proposta che renderebbe punibile fino a 100 dollari ogni atto di masturbazione maschile al di fuori di un ospedale, una clinica, una vagina.

È la legge “L’uomo ha il diritto di sapere” (Man’s right to know Act) il testo che ha fatto molto parlare di sé in questi giorni in Texas, un modo piuttosto riuscito di portare l’attenzione sulle leggi che nello Stato americano regolano l’accesso alla sanità, dice la Farrar, che in particolare si riferisce alle norme relative all’aborto.

“Le lungaggini necessarie per una prescrizione per il Viagra o un intervento di vasectomia”, sostiene il politico, “sono restrizioni con cui le donne devono convivere ogni giorno. E per portare il tema nelle cronache ha pensato a un testo che punirebbe l’eiaculazione per atti contro un bambino non nato, e mancata difesa della santità della vita”.

Tra le misure nel mirino della politica quella che, dal 2011, obbliga le donne a sottoporsi a un esame vaginale ad ultrasuoni invasivo prima di poter avere un aborto.

“Uno degli obiettivo dello Stato è farla sentire colpevole e indurla a cambiare opinione”, scrive sul suo sito il politico texano.