Obama e Trump: salta la foto con Melania e Michelle

di Anna Boldini
Pubblicato il 10 Novembre 2016 - 20:15 OLTRE 6 MESI FA
Obama e Trump: salta la foto con Melania e Michelle

Obama e Trump: salta la foto con Melania e Michelle (Foto Ansa)

WASHINGTON –  “Un incontro eccellente”, “un grande onore”, “Barack Obama è un gran brav’uomo”, “lavoreremo tutti insieme per il successo di Donald Trump”: parole cordiali, cordialissime tra il presidente americano uscente, Obama, e quello eletto, Trump. Incontro cordiale anche tra le due first lady, Michelle Obama e Melania Trump. Ma nessuna foto tutti insieme, come usa di solito in queste circostanze. Insomma: cordiali sì, ma fino ad un certo punto.

A cancellare la “photo-opportunity” delle due coppie presidenziali all’ingresso sud della Casa Bianca sono stati gli Obama, scrive il Wall Street Journal. Una conferma di quanto restino imbarazzanti i rapporti tra i due capi di Stato dopo le accuse incrociate della campagna elettorale, dove gli Obama hanno attaccato duramente il candidato repubblicano. Nella sua prima visita alla Casa Bianca dopo aver vinto le elezioni nel 2008, Barack Obama e la moglie Michelle posarono per le telecamere accanto a George W. Bush e la first lady Laura.

Obama ha accolto Trump alla Casa Bianca ad appena 48 ore dal risultato delle urne di martedì 8 novembre, mentre ancora infuriano le proteste di molti democratici al grido di “Trump non è il mio presidente”.

Sia Obama sia Trump sono apparsi sorridenti e reciprocamente cordiali. “Adesso noi faremo tutto il possibile per aiutarti ad avere successo, perché se tu hai successo il Paese ha successo”, ha detto Obama all’imprenditore. Ma forse tanta ostentata cordialità è servita soprattutto a stemperare (o a cercare di stemperare) gli animi infiammati di tanti americani, che certo non volevano e men che meno si aspettavano una vittoria di quello che, fino a pochi mesi fa, non era altro che un anziano imprenditore miliardario circondato da belle donne.

Sono già cento gli arresti effettuati durante le proteste anti-Trump che hanno attraversato tutte le grandi città Usa. A New York la polizia ha arrestato almeno 30 persone che manifestavano davanti alle Trump Tower sulla Fifth Avenue. A Los Angeles sono finiti in manette 15 manifestanti, a Chicago 13. A Oakland, in California, le proteste più dure con lancio di moltov e tre agenti feriti.