Obama a Porto Rico, 50 anni dopo Jfk

Pubblicato il 15 Giugno 2011 - 11:46 OLTRE 6 MESI FA

WASHINGTON – C’era anche Marc Anthony, il marito della celebre attrice latina Jennifer Lopez, ad accogliere il presidente Barack Obama a Porto Rico, all’aeroporto della base aerea di Muniz, presso la capitale San Juan. Un viaggio lampo, di appena cinque ore, quello di Obama, ma dal forte significato simbolico. Un modo per avvicinare il paese di origine di milioni di immigranti ‘latinos’ che con la loro mobilitazione lo aiutarono ad essere eletto nel 2008.

Ed il cui apporto sarà fondamentale anche nel novembre del 2012. L’ultimo presidente americano a venire in questo stato indipendente ma associato agli Usa, in mezzo secolo di storia, è stato John Fitzgerald Kennedy. ”All’epoca della sua visita – ha scherzato Obama – avevo 4 mesi, così la mia memoria è un po’ debole…Quello che però ricordo bene è che l’ultima volta che sono stato qui da voi, durante la campagna elettorale, vi avevo promesso che sarei tornato da presidente. E sono felice di aver potuto mantenere quell’impegno”. Quindi ha insistito sugli sforzi che il suo governo sta portando avanti per assistere economicamente lo sviluppo di questa piccola isola caraibica.

Obama ha poi fatto riferimento al grande contributo degli immigrati portoricani alla crescita degli Stati Uniti. E, inevitabile, un riferimento a lui molto caro, al mondo del basket: ”Anche Jose Barea, uno dei vincitori del titolo Nba con Dallas, ci ha ispirato molto con i suoi ganci…”, ha detto ridendo Obama. Infine, un commosso ricordo a tutti i portoricani e le portoricane in uniforme che stanno servendo gli Stati Uniti nei teatri di guerra: ”In Iraq come in Afghanistan, si stanno sacrificando a difesa della libertà e della sicurezza dell’America”.

(Foto AP/LaPresse)