Obama ordina agli ospedali: “Per i partner dei gay gli stessi diritti degli eterosessuali”

Pubblicato il 16 Aprile 2010 - 11:59 OLTRE 6 MESI FA

Barack Obama

Una nuova apertura dell’amministrazione Obama verso i diritti degli omosessuali: d’ora in avanti gli ospedali americani dovranno permettere ai pazienti di indicare, anche in una persona dello stesso sesso, il proprio partner, come persona con il diritto di visita e responsabile di prendere decisioni sulla sua salute.

È questo il contenuto di un ordine esecutivo con cui il presidente americano ha stabilito che il dipartimento della Sanità dovrà proibire ogni discriminazione dei gay negli ospedali che ricevono sovvenzioni federali (Medicare e Medicaid): qui, d’ora in avanti, le coppie omosessuali avranno gli stessi diritti di quelle eterosessuali.
Le organizzazioni per i diritti dei gay, che da tempo lavoravano per ottenere questa misura, hanno esultato per l’ordine esecutivo di Obama: “La discriminazione tocca ogni aspetto della vita delle lesbiche, dei gay, dei bisessuali e dei transgender, anche nei momenti di dolore e malattia, quando noi abbiamo maggiormente bisogno di avere accanto chi ci ama”, ha dichiarato Joe Solomense, presidente di Human Rights Campaign.

“Ogni giorno in tutta l’America, si legge nel comunicato diffuso da Obama, ai pazienti viene negata la cura dei loro cari, ai gay e alle lesbiche americani viene spesso vietato di stare accanto a compagni di una vita, vietato di prendere decisioni in caso il paziente non sia in grado di farlo. La nuova normativa, garantisce a tutti i pazienti di far rispettare le proprie volontà, e alle persone da loro indicate di essere messe a conoscenza delle decisioni mediche riguardanti la salute dei propri cari”.