L’Olanda vieta twitter in parlamento: “Rischio fuga di notizie”

Pubblicato il 6 Luglio 2010 - 14:06 OLTRE 6 MESI FA

Uri Rosenthal

Mentre il presidente russo Dmitri Medvedev prende esempio dal suo collega Barack Obama e si mette su Twitter, l’Olanda procede a senso inverso, e proibisce l’uso del network di micro blogging durante i negoziati per la formazione del nuovo governo.

A dettare il divieto a tutti i leader di partito è stato il presidente del parlamento Uri Rosenthal, incaricato dalla regina Beatrice di sondare i diversi partiti per formare l’esecutivo, dopo le elezioni del 9 giugno scorso.

Rosenthal ha chiesto di bloccare l’uso twitter ai presidenti del partito liberale (Vvd), laburista (PvdA), del piccolo partito centrista D66, nonché dei verdi GroenLinks al momento dell’avvio di nuovi negoziati per la formazione di una coalizione denominata ”violetto-plus”.

A suo avviso, si tratta di una ”fase delicata che impone il silenzio nei confronti dei media”. Ma non tutti gli esponenti di partito si sono allineati. Alexander Pechtold del D66 ha reso noto che continuera’ a usare twitter, nonostante il divieto.