Pakistan. Mandato di arresto per il candidato premier Makhdoom Shahabuddin

ISLAMABAD – Alla vigilia di un voto parlamentare che presumibilmente dovrebbe investirlo della carica di primo ministro del Pakistan, Makhdoom Shahabuddin ha ricevuto un mandato di arresto emesso da un magistrato della Forza antinarcotici (ANF) pachistana. Lo riferiscono i media ad Islamabad.

Shahabuddin, che nel governo uscente era ministro dell'Industria tessile, e' stato scelto ieri dal Partito del popolo pachistano (PPP, che guida la coalizione di governo) come candidato per sostituire Yousuf Raza Gilani, destituito dalla Corte suprema del paese. Il voto in Assemblea nazionale e' previsto per domani pomeriggio.

La ANF ha aperto un procedimento in un processo riguardante autorizzazioni irregolari per l'esportazione di efedrina pachistana all'estero date nel 2010 dal ministero della Sanita', di cui l'attuale candidato-premier era allora il titolare, a due societa' farmaceutiche ora sotto inchiesta. Il mandato di arresto, se fosse eseguito, non permetterebbe all'imputato di ottenere la liberta' dietro cauzione.