Belgio. Vescovo confessò l’abuso del nipote. “Rinunci ai voti”

Pubblicato il 8 Settembre 2010 - 19:44 OLTRE 6 MESI FA

In Belgio la comunità cattolica comincia a ribellarsi contro gli atti pedofili. ”A titolo personale” il portavoce del cardinale Godfried Dannels, nel giorno in cui il Papaha invocato  contro la pedofilia ”sincero spirito di penitenza” e ”conversione”, ha chiesto che l’ex vescovo di Bruges, Roger Vangheluwe, dimessosi in aprile scorso dopo avere confessato di avere abusato sessualmente di suo nipote, dall’età di cinque a 18 anni, lasci i voti.

“Deve ‘fare un gesto di penitenza, chiedendo al Papa di farlo ritornare allo stato laico, per rispetto verso la Chiesa e le vittime degli abusi”, ha detto.

In un’intervista concessa oggi ai quotidiani belgi di lingua francese, il cardinale Dannels fa mea culpa, ammettendo che avrebbe dovuto incoraggiare le dimissioni di Vangheluwe da subito e di avere fatto, nella gestione della vicenda, il suo più serio errore di valutazione.

Come emerso dalle registrazioni dell’incontro avuto in aprile con la vittima dell’ex vescovo di Bruges, Dannels ha suggerito al giovane di restarsene in silenzio fino al pensionamento di Vangheluwe, previsto comunque entro un anno. ”Spetta ora a Vangheluwe di fare un gesto”, ha detto il portavoce di Dannels.

Una posizione analoga è stata espressa anche dal senatore fiammingo cristiano democratico, professore di diritto canonico, Rik Torfs, secondo il quale Vangheluwe dovrebbe chiedere la rinuncia alla tonaca e il ritorno allo stato laico: la sanzione nella quale l’ex vescovo pedofilo incorrerebbe se i fatti da lui commessi non fossero prescritti, perché risalgono a più di venti anni fa. La chiesa quindi non potra’ giudicare il vescovo belga tramite un processo canonico.

Ancora scossa dall’inchiesta giudiziaria in corso su centinaia di casi di pedofilia e dalle clamorose perquisizioni effettuate nell’arcivescovado di Malines-Bruxelles, la chiesa belga si prepara a reagire: Andre’-Joseph Leonard, nuovo arcivescovo di Malines-Bruxelles e Presidente della Conferenza episcopale belga presentera’ lunedi’ prossimo a Bruxelles una nuova iniziativa per dare sostegno alle vittime di abusi sessuali in ambienti religiosi. I vescovi intendono cosi’ continuare l’operato della Commissione Adriaenssens, dimessasi dopo le perquisizioni di giugno, per dare sostegno alle vittime.