Regionali Russia: Putin vince ma arretra, buona l’affluenza

Pubblicato il 17 Marzo 2010 - 13:32 OLTRE 6 MESI FA

Vladimir Putin

Il partito del primo ministro Vladimir Putin, Russia Unita, ha vinto una importante serie di elezioni locali svoltesi il 15 marzo scorso, ma ha visto la sua popolarità seriamente ridimensionata, in coincidenza con un’ondata di malcontento popolare dovuto all’aumento dei prezzi e alla crescente disoccupazione. In compenso però l’affluenza è stata alta, a differenza degli altri paesi del mondo dove la gente sembra essere completamente disillusa dalla politica.

I partiti dell’opposizione hanno denunciato irregolarità diffuse nello svolgimento dello scrutinio, che ha interessato circa 32 dei 110 milioni di elettori russi e ha visto un’affluenza del 43%. Ma le autorità hanno respinto ogni accusa di brogli. Russia Unita ha vinto le consultazioni per il rinnovo di otto degli 83 parlamenti regionali, ma i suoi consensi sono diminuiti considerevolmente in sette di essi rispetto alle precedenti elezioni, nel 2007. Mentre nella città siberiana di Irkutsk il partito governativo ha perso la carica di sindaco, che è stata conquistata dal Partito Comunista. I risultati generali della tornata elettorale hanno visto avanzare, oltre al Partito Comunista, i Liberaldemocratici dell’ultranazionalista Vladimir Zhirinovski e quello di Russia Giusta. Gli unici presenti in Parlamento insieme a Russia unita.

L’affluenza media nelle otto regioni, secondo il capo della Commissione elettorale centrale Vladimir Churov, è stata pari al 42,6%. L’affluenza più alta è stata registrata nella Repubblica di Altai, quasi il 60%, che ha superato i precedenti record. Invece l’affluenza alle urne nella regione di Kurgan è diminuita dal 53% al 38%.