MOSCA – La Russia ha testato dei nuovi droni sommergibili, in grado di trasportare testate nucleari con un raggio d’azione che riuscirebbero a raggiungere gli USA.
Il sommergibile, per ora top secret, è stato chiamato dal Pentagono “Kanyon“, e si teme possa raggiungere fino a 6.200 miglia con una velocità massima di 56 nodi in poco tempo. I responsabili della sicurezza USA, hanno rilevato il test il 27 novembre, ma il luogo non è stato rivelato; secondo il Washington Free Beacon, i primi rumours circa lo sviluppo del sottomarino erano giunti a settembre, con il timore che potesse portare testate nucleari classe megaton, considerate le armi più grandi in circolazione.
Recentemente sono state pubblicate delle fotografie di Vladimir Putin in un robot sottomarino, in grado di imitare qualsiasi sommergibile al mondo e di portare avanti missioni con un raggio molto elevato.
Gli sviluppatori russi hanno chiamato il robot “Surrogat”, può viaggiare a una velocità di i 24 nodi; alimentato da batterie al litio,può imitare sia un sottomarino convenzionale che uno nucleare ed è “in grado di riprodurre le manovre di un sommergibile nemico, anche ad alta velocità”, riporta la TASS. Inoltre, è stato progettato per resistere a una profondità di immersione massima di 600 mt.
Mentre sono in corso negoziati con la Marina russa, l’ufficio di progettazione non ha escuso in futuro la vendita del drone a clienti stranieri.
Il Cremlino ha annunciato,inoltre, di aver dotato ogni carro armato con dei droni, chiamati “Pterodattili”,per aumentare la propria capacità su terra e in grado di rimanere in aria a tempo indeterminato.