Russia prepara nuove armi nucleari: Satan 2 e il “treno fantasma” Barguzin

di Anna Boldini
Pubblicato il 12 Luglio 2017 - 07:00 OLTRE 6 MESI FA
Russia prepara nuove armi nucleari: Satan 2 e il "treno fantasma" Barguzin

Russia prepara nuove armi nucleari: Satan 2 e il “treno fantasma” Barguzin

MOSCA – Mentre la tensione a livello internazionale aumenta, la Russia starebbe preparando nuove armi di distruzione di massa, secondo quanto scrive Newsweek. Si tratta dell’RS-28 Sarmat, noto anche come SS-X-30 Satan 2 in codice Nato, e del sistema missilistico Barguzin, che, su binari, sarebbe in grado di lanciare missili balistici intercontinentali contro obiettivi lontani migliaia di chilometri.

 

Entrambi gli armamenti, che derivano dal periodo sovietico, potrebbero essere riportati in auge con l’aumentare della tensione tra Mosca e Washington, sottolinea Newsweek. L’RS-28 Sarmat e il Barguzin sono “pronti per essere implementati”, ha annunciato nei giorni scorsi il vice-premier russo Dmitri Rogozin. 

L‘RS-28 Sarmat è un missile intercontinentale pesante bistadio a propellente liquido, lanciabile a freddo da silos, sviluppato in Russia come sostituto del precedente R-36M (SS-18 Satan in codice NATO). Può trasportare fino a 10 testate nucleari, in grado di devastare un’area grande quanto il Texas o la Francia.

La sua produzione sarebbe dovuta partire nel 2014 ma è sempre stata posticipata, e la scorsa settimana il ministro della Difesa russo ha detto che i test verranno procrastinati probabilmente all’anno prossimo. Il missile dovrebbe andare a sostituire il R-36 Voevoda, (“Satan” in codice NATO).

Il Barguzin, noto anche con il soprannome di treno-fantasma, è un sistema in grado di viaggiare attraverso la Russia proteggendo dalla rilevazione armi nucleari. Può essere equipaggiato con anche sei missili balistici intercontinentali RS-24 Yars da 55 tonnellate ciascuno e sarà pronto per il 2019.

Rispettivamente con 7.300 e 6.970 testate nucleari, la Russia e gli Stati Uniti hanno i primi arsenali nucleari al mondo, che vennero sviluppati soprattutto dopo la seconda Guerra Mondiale, nella corsa agli armamenti che ebbe il suo apice durante la Guerra Fredda. La rivalità tra i due Paesi ha conosciuto un abbassamento della tensione dopo il collasso dell’Unione Sovietica, ma negli ultimi anni, con l’avvicinamento degli Stati Uniti ai Paesi ex sovietici, sta tornando ad aumentare.