Russia: rimosso il ministro finanze Alexiei Kudrin
MOSCA – Il leader del Cremlino Dmitri Medvedev ha firmato il decreto per le dimissioni del vicepremier e ministro delle finanze Alexiei Kudrin. Lo rende noto Natalia Timakova, portavoce di Medvedev. ”Il presidente russo ha firmato un decreto sulle dimissioni del primo vicepremier e ministro delle finanze Alexiei Kudrin”, ha riferito ai giornalisti la Timakova.
La portavoce ha precisato che ”non è stato il ministro a rassegnare le dimissioni ma il presidente a deciderle in conformità alla procedura esistente, su proposta del premier”. Una precisazione che sottolinea una condivisione della scelta da parte del tandem. All’agenzia Ria Novosti, invece, Kudrin ha riferito di avere presentato lui le dimissioni.
L’uscita di scena del ministro delle finanze è un vero terremoto politico ed economico in Russia. Secondo alcuni analisti, Medvedev e Putin hanno voluto lanciare un segnale forte per serrare i ranghi evitando polemiche e critiche sulla decisione del tandem di scambiarsi i ruoli. Secondo altri, il presidente avrebbe cercato in questo modo di compensare l’umiliazione subita sabato al congresso putiniano di Russia Unita, dove è stato costretto a rinunciare alle sue ambizioni presidenziali.
Infine, secondo altri ancora, Medvedev avrebbe agito in modo risoluto per non diventare subito un’anatra zoppa, non solo in vista delle legislative di dicembre, dove guiderà Russia Unita come capolista, ma anche in vista della formazione del futuro governo di cui dovrebbe fare il premier, come proposto dallo stesso Putin.
