Stato e Chiesa, partita doppia

Pubblicato il 17 Febbraio 2009 - 16:18| Aggiornato il 6 Marzo 2009 OLTRE 6 MESI FA

Stati che vai, Chiese che trovi. E viceversa. L’episcopato austriaco ha di fatto costretto alle dimissioni monsignor Weber nominato vescovo dal papa. Weber si era segnalato per aver individuato il demonio in harry Potter e dintorni, per aver salutato katrina come divino lavacro sui peccato di New Orleans e per la tesi dell’omessualità come malattia. La Regione Lombardia ha esteso l’insegnamento della religione cattolica in ogni scuola, a partire dalle primarie. Insegnamento consigliato anche agli stranieri e impartito da personale assunto senza concorso su indicazione della Diocesi. La Corte Costituzionale ha assolto il professore che non voleva fare lezione con il crocefisso alle spalle nelle scuola pubblica. Diritti e doveri, poteri e confini che mutano e sono in tensione là dove si toccano appunto Stati e Chiese.