Sottosegretario argentino Heyn: suicidio o gioco sessuale estremo?

Pubblicato il 22 Dicembre 2011 - 16:43 OLTRE 6 MESI FA

MONTEVIDEO – C’e’ anche quella di un gioco sessuale, oltre al suicidio, tra le ipotesi al vaglio della polizia di Montevideo per la morte del sottosegretario al Commercio estero argentino Ivan Heyn, 34 anni, trovato cadavere nella sua camera d’albergo al Radisson, martedi’, mentre era in corso la riunione del Mercosur.

La linea investigativa, spiegano fonti giudiziarie, viene rafforzata sia dal fatto che Heyn e’ stato trovato nudo, impiccato con una cintura alla barra dell’armadio dove si appendono le stampelle per gli abiti, sia per i fluidi rilevati sul cadavere durante l’autopsia.

Secondo la polizia, l’esponente di governo potrebbe essere morto accidentalmente nel corso di un’asfissia autoerotica, una pratica sessuale che consiste nell’impedire la propria respirazione, per ottenere piacere.

Quando la presidente Cristina Fernandez de Kirchner era stata informata della morte dell’esponente di governo durante la riunione del Mercosur, aveva avuto una crisi nervosa ed era rientrata nella sala del summit solo dopo aver ricevuto assistenza medica.

Ieri, in un discorso a reti unificate, la presidente ha ricordato Heyn visibilmente commossa. Di lui ha detto: ”Era un giovane militante” ed ”un brillante economista”.

E ricordando la storia personale del sottosegretario ha sottolineato: ”Durante la crisi del 2001 si e’ ritrovato fuori dalla classe benestante cui apparteneva e si e’ trasformato in un ragazzo che sbarcava il lunario vendendo braccialettini per pagarsi l’alloggio e gli studi. Si sentiva un ‘economista di strada’, come gli piaceva definirsi e come lo avevano ribattezzato chiamavano i compagni”

Heyn era uno degli esponenti di spicco del gruppo di giovani economisti legati alla corrente peronista ‘La Campora’ guidata dal figlio della presidente Maximo Kirchner.