Superliquidazioni, tempesta in Francia per l’ad di Valeo Thierry Morin

Pubblicato il 24 Marzo 2009 - 14:33 OLTRE 6 MESI FA

Il caso di Thierry Morin, amministratore delegato del gruppo automobilistico Valeo, liquidato la scorsa settimana con 3,2 milioni di euro dal potente gruppo multinazionale, sta infiammando i corridoi della politica e dell’economia francesi.

Nel pieno della crisi della sua azienda, che perde nel 2009 2o7 milioni di euro e ha messo fuori seimila dipendenti in tutto il mondo (milleseicento solo in Francia), il manager, carattere forte e divergenze pesanti con i suoi proprietari, ha ottenuto il pieno rispetto del suo contratto di lavoro che prevedeva quella liquidazione in cambio di un licenziamento, “per cambio” di strategie aziendali.

A Morin era stato contestato di non avere liquidato le attività in perdita del gruppo. Al suo posto sale Jacques Aschenbroich, direttore generale della Saint Gobain.

Il caso sta spingendo in Francia un progetto di legge che limiti le superliquidazioni dei grandi manager in tempi grami come quelli che l’economia, e le case automobilistiche in particolare stanno vivendo.