Tasse super ricchi. Bill Clinton fa retromarcia: "Sto con Obama"

Pubblicato il 7 Giugno 2012 - 23:34 OLTRE 6 MESI FA

WASHINGTON, 07 GIU – Bill Clinton fa marcia indietro e si riallinea alle proposte di Barack Obama sulle tasse ai supericchi. Dopo 24 ore di ansia, in cui sembrava che i due leader democratici avessero idee diverse su un tema centrale per le prossime elezioni, l'incidente s'e' ufficialmente chiuso, con le scuse pubbliche dell'ex presidente americano.

Tutto e' scoppiato due giorni fa, quando 'Bubba' s'era detto d'accordo a una proroga delle detrazioni introdotte da George W. Bush a favore dei milionari, che scadono a gennaio e che Obama vuole abrogare per sempre. Distinguo che ha provocato gli attacchi dello staff di Romney, che sarcasticamente ha chiesto a Obama di ''dar retta a Bill Clinton''. Oggi pero' il chiarimento finale.

In un'intervista alla Cnn, Bill Clinton ha chiesto pubblicamente scusa per le sue parole e per aver creato tanto sconquasso. Parole accolte con grande affetto da David Axelrod, lo stratega politico considerato il braccio destro di Obama: ''Nessuno di noi aveva bisogno delle scuse del Presidente Clinton. Sappiamo benissimo come la pensa e con quanto impegno stia aiutando la nostra campagna. Semmai sarebbe ora – ha aggiunto Axelrod – che Mitt Romney e il partito repubblicano ascoltasse la saggezza di un presidente come Clinton che per anni s'e' battuto a favore del ceto medio e dei lavoratori d'America''.