Thailandia, la ex hostess sposa il re e striscia ai suoi piedi per essere incoronata regina

di Maria Elena Perrero
Pubblicato il 3 Maggio 2019 - 11:43 OLTRE 6 MESI FA
Thailandia, la ex hostess sposa il re e striscia ai suoi piedi per essere incoronata regina

Thailandia, la ex hostess sposa il re e striscia ai suoi piedi per essere incoronata regina

BANGKOK – Ha dovuto strisciare ai piedi del suo promesso sposo, ma adesso è diventata regina. Suthida Vajiralongkorn Na Ayutthaya, ex hostess della Thai Airways diventata poi guardia del corpo del re, ha infatti sposato il re della Thailandia Vajiralongkorn, che sarà incoronato formalmente il prossimo lunedì.

Il sovrano, che ha 66 anni e quello con Suthida, 41 anni, è il suo quarto matrimonio. Ha ereditato il trono dal padre Bhumibol, morto nell’ottobre 2016 dopo sette decenni a capo della monarchia. L’ex regina, sua madre Sirikit, è ancora viva ma fortemente debilitata, e non si fa vedere in pubblico dall’inizio di questo decennio.

Da sabato 4 maggio a Bangkok si terranno tre giorni di elaborate cerimonie alla presenza di leader stranieri e di decine di migliaia di thailandesi lungo le strade e il fiume che attraversa la metropoli.

Vajiralongkorn è il decimo sovrano della dinastia Chakri. Per la maggior parte dell’anno vive in una villa in Germania. Anche per questo motivo non gode della devozione popolare che era propria del padre, sul trono per sette decenni. Molti sudditi sono a conoscenza del gossip che lo accompagna fin da quando era il principe ereditario, e in generale il suo percepito distacco non aiuta a far breccia nel cuore della popolazione.

Da quando è sul trono, Vajiralongkorn ha anche dato il via a un processo di centralizzazione di poteri attorno alla figura del monarca, per quanto ufficialmente sia al di sopra della politica. Il giorno prima delle elezioni del 24 marzo, per le quali si attendono ancora i risultati ufficiali, il re aveva esortato la popolazione a votare per “brave persone”, espressione che nella retorica thailandese segnala membri dell’establishment e delle forze armate vicine alla monarchia. (Fonti: Ansa, YouTube)