Trump, Iran emette mandato d’arresto internazionale per l’uccisione del generale Soleimani

di redazione Blitz
Pubblicato il 29 Giugno 2020 - 16:51 OLTRE 6 MESI FA
Iran emette mandato d'arresto internazionale per Trump per l'uccisione del generale Soleimani

Trump, Iran emette mandato d’arresto internazionale per l’uccisione del generale Soleimani (Il presidente Usa Trump e la Guida suprema iraniana Khamenei, Ansa)

L’Iran ha emesso un mandato d’arresto internazionale per il presidente Usa Donald Trump, insieme ad altre 35 persone. 

L’accusa nei loro confronti è di aver ordinato o attuato l’uccisione del generale Qassem Soleimani, comandante delle forze Qods dei Pasdaran.

Lo ha annunciato il procuratore di Teheran, Alghasi Mehr, citato dalla Fars. 

“La magistratura iraniana ha emesso un’allerta rossa all’Interpol per le 36 persone ricercate, che sono figure politiche e militari. Queste persone sono condannate per omicidio e terrorismo. Il presidente Trump è in cima alla lista e continuerà a essere perseguito anche al termine del suo mandato presidenziale”, ha aggiunto il procuratore. 

L’alert rosso dell’Interpol per un mandato d’arresto

L’alert rosso dell’Interpol è il più alto livello di allerta. Si tratta di una richiesta alle forze dell’ordine di tutto il mondo di localizzare e fermare una persona in attesa di estradizione o consegna. 

Alqasimehr ha però rivelato solo l’identità di Trump e ha affermato che l’Iran continuerà il suo processo anche dopo la fine del suo mandato alla Casa Bianca.

Tuttavia è improbabile che l’Interpol accetti la richiesta dell’Iran in quanto i suoi regolamenti le vietano di “intraprendere qualsiasi intervento o attività di natura politica”.

L’importanza del generale Soleimani per Teheran

Soleimani, il comandante della Forza Quds della Guardia rivoluzionaria, morì insieme al numero due Unità di mobilitazione popolare irachene e al capo del Kataib Hezbollah, Abu Mahdi al Mohandes. I tre morirono in un raid mirato degli Stati Uniti il ​​3 gennaio a Baghdad. 

Il viceministro degli Esteri di Teheran ha dichiarato che “gli Stati Uniti e alcuni altri Paesi coinvolti” nell’uccisione del generale Soleimani “dovranno pagare per le loro azioni”.

“L’Iran li perseguirà attraverso le organizzazioni internazionali”, ha ancora dichiarato Baharvand.

Secondo il viceministro iraniano, “presto altri americani, che hanno operato i droni” impiegati nell’operazione Usa, “subiranno un mandato d’arresto”. (Fonti: Ansa, Agi)