Un tribunale turco ha convalidato l’arresto di sette alti ufficiali coinvolti nel tentato golpe del 2003 contro il governo filo-islamico. Si tratta di due amm
iragli ancora in servizio e di altri cinque militari in pensione: due ammiragli, un generale a una stella e un colonnello.
I sette sono tra i volti più noti tra i 49 arrestati all’alba di lunedì 21 febbraio e sono accusati di affiliazione a un gruppo terroristico e del tentativo di rovesciare il governo con la forza. Altri sei ufficiali erano stati rilasciati martedì dopo l’interrogatorio.
Tra i sette arrestati con l’accusa di aver partecipato nel 2003 a un tentato golpe contro il partito di radici islamiche Giustizia e Sviluppo (Akp, al governo) figurano gli ammiragli Ramazan Cem Gundeniz e Aziz Cakmak (in servizio) e il generale Mehmet Kaya Varol, e gli ammiragli Ali Deniz Kutluk e Ozer Karabulut, questi ultimi in pensione. Intanto, come riferisce l’agenzia Anadolu, stamani altri sei militari sono stati trasferiti in un tribunale di Istanbul per essere interrogati dai giudici inquirenti.
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