Ucraina, tutta l’ambasciata Usa spostata a Leopoli. Otto F-15 americani atterrati in Polonia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Febbraio 2022 - 20:38 OLTRE 6 MESI FA
Ucraina, tutta l'ambasciata Usa spostata a Leopoli. Otto F-15 americani atterrati in Polonia

Ucraina, tutta l’ambasciata Usa spostata a Leopoli. Otto F-15 americani atterrati in Polonia (Foto Ansa)

Tensione in Ucraina, il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, ha annunciato lo spostamento temporaneo di tutta l’ambasciata americana da Kiev a Leopoli.  

C’è stata “un’accelerazione drammatica” nel dispiegamento di forze russe al confine con l’Ucraina, ha aggiunto Blinken, invitando “tutti gli americani ancora in Ucraina a lasciare il Paese immediatamente”.  

Secondo la Cbs, che ha citato un funzionario americano, alcune truppe russe vicino al confine con l’Ucraina hanno iniziato a muoversi in “posizioni da attacco”. Mosca avrebbe spostato parte dell’artiglieria a lungo raggio in posizione di tiro.  

Ucraina, otto F-15 Usa atterrati nella base di Lask, in Polonia

E altri otto jet aerei da combattimenti F-15 americani sono atterrati oggi in Polonia. Lo ha annunciato su Twitter il ministro della Difesa polacco Mariusz Blaszczak.

I jet sono arrivati nella base di Lask, andando ad aggiungersi a quelli arrivati in Polonia la settimana scorso.

Nel weekend gli Stati Uniti avevano annunciato nei prossimi giorni l’invio in Polonia di 3.000 soldati. Due terzi della prima tranche di 1.700 militari americani si trovano già nel Paese. 

Ucraina, Usa offriranno garanzie di credito a Kiev sino a 1 miliardo

Gli Stati Uniti hanno anche reso noto che offriranno a Kiev della garanzie di credito sino ad un miliardo di dollari per sostenere l’economica ucraina colpita dall’escalation delle tensioni con Mosca.

Lo ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale, Jake Sullivan, in una telefonata ad alcuni parlamentari americani. Gli Stati Uniti hanno già fornito all’Ucraina 650 milioni di dollari di aiuti militari.  

Ucraina, invasione della Russia il 16 febbraio?  

La Russia potrebbe davvero invadere l’Ucraina mercoledì 16 febbraio? La data, rilanciata dagli Stati Uniti nei giorni scorsi, è stata confermata dal presidente dell’ex Repubblica sovietica, Volodymyr Zelensky, che però ha aggiunto che “non è la prima volta” che si parla di questa data. 

“Il nostro Paese è più forte che mai”, ha detto l’ex attore comico, invitando tutta la popolazione il 16 febbraio a “sventolare le bandiere ucraine e a indossare i colori nazionali. Faremo del 16 febbraio il giorno dell’unità”.

“Vogliamo la pace e vogliamo risolvere tutte le questioni esclusivamente attraverso i negoziati”, ha aggiunto Zelensky elogiando l’esercito ucraino che è “molte volte più forte di otto anni fa”.  

Zelensky ha dunque dichiarato mercoledì 16 febbraio, potenziale data dell’attacco russo secondo l’allerta Usa, “giornata dell’unità”.