WASHINGTON, 21 NOV – Herman Cain, il candidato nero paladino del 'politically uncorrect', dopo le gaffe sulla Libia ne dice un'altra delle sue.
Parlando alla Holy Land Experienced, un parco a tema dai contenuti biblici a Orlando, ha ammesso di sentirsi un po' a disagio quando ha scoperto che sarebbe stato un chirurgo straniero a operarlo per salvarlo da un tumore al colon.
''Ho detto alla sua assistente che il suo nome suonava non americano. Non che abbia nulla contro gli stranieri, ma – ha aggiunto Cain – quel cognome sembrava un po' troppo straniero.
Poi lei mi ha risposto dicendomi che era libanese. A quel punto, mi sono detto tra me e me: 'Aspetta un momento, vuoi vedere che la sua religione e' diversa dalla mia!. Allora la donna, guardandomi in faccia, mi rassicuro' dicendomi: 'non si preoccupi, Mr. Cain, e' libanese, ma e' un cristiano'. Hallelujah, grazie a Dio…, commentai''.