WASHINGTON – Un falso Henry Kissinger, decisamente progressista, ”assume” sul web Michele Bachmann, che solo ieri ha abbandonato la corsa presidenziale. E lo fa comunicandolo su twitter. Ma in poco tempo la notizia si diffonde e si rivela una ‘patacca’ di un ignoto che ha aperto un fake, un falso profilo dell’ex segretario di stato di Nixon e Ford sul noto sito di microblogging.
E’ @Henry_Kissinger ed e’ un falsario di successo e molto attivo, visto che e’ seguito da oltre 23mila persone in tutto il mondo, compresa ovviamente l’Italia, e ha pubblicato oltre 804 twitter.
Questo il testo del falso sull’ex eroina del Tea Party: ”Sono felice di annunciare che Michele Bachmann si unira’ al Kissinger Associates come nuovo direttore degli Affari Arabi, welcome Michele”. Come tutti gli scherzi fatti bene, anche questo twitter sembrava credibile, tanto da essere ritwittato dalla rete.
In effetti, la Kissinger Associates esiste realmente ed e’ una mega-organizzazione con clienti in tutto il mondo che si occupa di pubbliche relazioni e opportunità d’investimento. E anche il profilo a primo colpo d’occhio puo’ trarre in inganno. La foto e’ quella vera, e anche la descrizione del noto politico. Poi, pero’ una parolina, parody, scritta tra parentesi chiarisce tutto.
E lo sfotto’ appare evidente quando si scorrono alcuni cinguettii esplicitamente satirici come questi: ”Si chiude un difficile anno: ho perso tanti amici e clienti, Hosni, Muammar, Saif, Ali, Silvio, Kim e Rupert”. Poi, uno d’attualita’ elettorale: ”Santorum mi ha detto che il suo esperto di politica estera e’ Gesu’. Io gli ho detto: ‘va bene ma questo ragazzo ha un Phd di Harvard?”.