Usa, Afghanistan. Sondaggio, mai così alta l’opposizione alla guerra

Pubblicato il 31 Dicembre 2010 - 13:30 OLTRE 6 MESI FA

Soldati americani in Afghanistan

La guerra contro i talebani in Afghanistan non va bene, ma per il presidente Barack Obama le cose sul fronte interno vanno di male in peggio.

Un nuovo sondaggio d’opinione realizzato da CNN/Opinion Research Corporation ha accertato che l’opposizione alla guerra tra l’elettorato americano non è mai stata così diffusa: i contrari sono saliti al 63 per cento, mentre solo il 35 per cento è favorevole.

La contrarietà all’impegno nel Paese islamico si unisce all’aumento di coloro secondo cui i combattimenti procedono in maniera deludente per gli Usa. Lo stesso sondagio ha rilevato che il 56 per cento dell’opinione pubblica è convinta che ”le cose per i militari statunitensi in Afhanistan stanno andando male”.

Si tratta di un’evoluzione negativa che ha preso slancio negli ultimi mesi. Lo scorso marzo, infatti, quando la maggioranza degli americani credeva che per i loro soldati le cose stessero andando bene, l’attegiamento verso la guerra divideva in due il Paese: 50 per cento a favore, e altrettanti contrari.

Ma già a settembre la percentuale degli otimisti era scesa al 44 per cento, mentra quella dei pessimisti era salita al 58 per cento. ”Oggi – dichiara il direttore del centro demoscopico della Cnn Keating Holland – il popolo americano è pessimista sia sull’andamento della guerra che sull’impegno della Casa Bianca nel combatterla”.

Da un punto di vista politico, ha accertato il sondaggio, una esigua magioranza favorevole alla guerra esiste solo nel partito repubblicano (52 per cento a favore, 44 per cento contrari), e nel movimento conservatore Tea Party (52 per cento a favore, 45 per cento contrari). La maggioranza dei contrari è schiacciante nel partito democratico: 74 per cento.