Usa. Chuck Hagel a Pentagono, John Brennan alla Cia: Obama nomina la sua squadra

Pubblicato il 7 Gennaio 2013 - 22:45 OLTRE 6 MESI FA
Usa. Chuck Hagel al Pentagono, John Brennan alla Cia: Obama nomina la sua squadra

WASHINGTON – Chuck Hagel e John Brennan sono i nuovi direttori del Pentagono e della Cia nominati da Barack Obama. Per la formalizzazione della nomina bisognerà attendere il sì del Senato, che il presidente americano spera arrivi presto. Rimane vacante la poltrona di Segretario del Tesoro, lasciata da Tim Geithner. Dopo la nomina di John Kerry a Segretario di Stato il presidente degli Stati Uniti Obama prepara la squadra che lo accompagnerà per i prossimi 4 anni alla Casa Bianca.

Rimasto scottato per non essere riuscito a nominare Susan Rice al posto di Hillary Clinton, sulla Difesa Barack ha tirato dritto, malgrado sappia che sul voto a favore di Hagel al Senato sarà battaglia. Le critiche ad Israele e le sue posizioni anti-gay, in passato, hanno attirato su questo ex senatore repubblicano del Nebraska le diffidenze da destra e sinistra.

Ma Obama, spiegando la sua decisione, ha sottolineato che il valore di Hagel va oltre le appartenenze politiche: ”E’ un eroe di guerra, decorato sul campo, un campione per i nostri veterani e le loro famiglie. E’ il capo che le nostre truppe meritano di avere”, ha tagliato corto Obama.

Quindi, rivolgendosi proprio ai tanti critici, ha ribadito il valore strettamente politico della sua scelta: ”L’esperienza di Chuck Hagel, il coraggio di esprimere le sue posizioni, anche se impopolari, e la sua nomina rappresentano quella tradizione bipartisan di cui la politica di Washington avrebbe un enorme bisogno”.

Hagel in un’intervista si è difeso:”Non ci sono prove che io sia anti-israeliano, né di miei voti in Senato che avrebbero potuto essere visti come un torto a Israele”. Del resto, indicando Hagel, Obama conferma una linea di continuità, di non tenere in troppo conto le appartenenze politiche quando in gioco c’è la sicurezza nazionale. Non a caso, appena entrato alla Casa Bianca, 4 anni fa, confermò al Pentagono il ministro indicato da George W. Bush, anni prima, cioè Robert Gates, rimasto in sella sino al luglio 2011.

Con la scelta di Hagel, un valoroso ex militare, Obama si mette a riparo da ogni possibile accusa di scarsa attenzione nei confronti dei veterani e dei loro valori patriottici, riconquistando un ambiente che tradizionalmente vede con sospetto le amministrazioni democratiche.

Stesso discorso circa la scelta di Brennan alla direzione della Cia. ”John è uno degli uomini più esperti, più preparati e più rispettati d’America. Si tratta di uno dei servitori dello Stato più dedito al lavoro che abbia mai ha incontrato”, ha sottolineato il presidente.

A Obama resta dunque da sciogliere solo il nodo del Segretario al Tesoro. Presto dovrà decidere quale sarà l’uomo che gestirà nelle prossime settimane la difficile trattativa tra lui e i repubblicani su come ridurre il debito. Secondo le ultime indiscrezioni sulla sua short list, in pole position ci sarebbe sempre Jacob Lew, attualmente suo capo dello staff. Lo pensano tanti osservatori, a partire dal New York Times. Ha solo la pecca di non essere un uomo di Wall Street, a differenza del suo competitor più quotato, il capo di JP Morgan, Jamie Dimon.

Forte dell’appoggio del miliardario Warren Buffett, Dimon è uno degli uomini di punta di Obama nella business community e potrebbe essere molto utile al momento di confrontarsi con il Grand Old Party. Dietro di loro, si fa il nome anche di Erskine Bowles, l’ex capo dello staff di Bill Clinton e co-presidente della National Commission on Fiscal Responsability and Reform della Casa Bianca.