Usa-Cina, i media cinesi gioiscono per il successo di Hu Jintao e criticano il Congresso americano

I mezzi d’ informazione cinesi usano toni trionfalistici, ”grande successo”, ”affermati gli interessi comuni”, per commentare la visita negli Usa del presidente Hu Jintao, che si conclude oggi, 21 gennaio. Il giornale del Partito Comunista, il Quotidiano del Popolo, pubblica sul suo sito web un editoriale trionfalista col titolo: ”La visita di Hu negli Usa indica una nuova civiltà politica”.

Secondo l’editoriale, gli incontri tra Hu Jintao e il presidente Barack Obama ”hanno fatto sparire tutte le paure che tra Usa e Cina si possa sviluppare una nuova guerra fredda”. La televisione statale Cctv ha coperto a tappeto le attività del presidente negli Usa, dedicandogli ore di trasmissione.

In un altro editoriale l’agenzia Nuova Cina parla di ”uno storico colpo da maestro nella diplomazia tra Cina e Usa con un significato globale”. L’ agenzia aggiunge che le relazioni tra i due paesi ”hanno avuto alti e bassi” sin dal loro inizio, nel 1979. ”Grazie al coraggio, alla visione e alla pazienza da entrambe le parti la cooperazione è ora diventata la caratteristica principale delle relazioni tra le due sponde del Pacifico”, conclude Nuova Cina.

I media cinesi non hanno fatto menzione delle critiche rivolte al presidente dai membri del Congresso, che gli hanno chiesto ragione delle pratiche commerciali che considerano scorrette e delle violazioni dei diritti umani. Alcuni giornali riportano senza commenti la notizia della prossima ripresa dei colloqui tra le due Coree dopo che il Nord ha accettato di mettere in agenda discussioni sul bombardamento del novembre scorso contro un’isola sudcoreana e l’affondamento, in marzo, della nave sudcoreana Cheonan.

Secondo la stampa americana, l’ ammorbidimento di Pyongyang è stato provocato dalle pressioni esercitate dalla Cina dopo che gli Usa avevano minacciato di rafforzare la loro presenza militare nel Pacifico se fosse stata contenuta la ”minaccia” rappresentata dall’ ”atteggiamento aggressivo” della Corea del Nord. Il China Daily, nel presentare una sintesi dei ”risultati positivi” del vertice tra Obama e Hu afferma che ”l’ accordo è stato raggiunto sull’ importanza critica di mantenere la pace e la stabilità nella penisola coreana”e aggiunge che i due paesi ”hanno un interesse comune nel promuovere la pace e la sicurezza nella regione dell’ Asia-Pacifico e oltre”.

Nonostante il bombardamento mediatico con la continua riproposizione in tv e su Internet degli incontri di Hu Jintao e della cena di gala alla Casa Bianca, il pubblico rimane scettico. In un sondaggio promosso dal sito web ”people.com.cn”, il 62,29% degli intervistati hanno dichiarato di ”non essere soddisfatti” dalla visita. Il 33% sostiene che ”le vendite di armi americane a Taiwan” rimangono un grosso ostacolo per i buoni rapporti con gli Usa e il 18% ritiene che ”i pregiudizi anti-cinesi” siano ancora ”forti” tra gli americani.

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