Usa, Donald Trump: “Abolirò lo ius soli. E’ un diritto ridicolo”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Novembre 2018 - 06:36 OLTRE 6 MESI FA
Usa, Donald Trump: "Abolirò lo ius soli. E' un diritto ridicolo"  (foto Ansa)

Usa, Donald Trump: “Abolirò lo ius soli. E’ un diritto ridicolo” (foto Ansa)

ROMA – Ius soli, in Italia non c’è e in molti lo vorrebbero, negli Usa c’è ma Trump lo vuole abolire, con un colpo di penna, quasi un colpo Stato. Offrendo una forte sponda transatlantica a Matteo Salvini e alla Lega. In un’intervista concessa in esclusiva ad Axios, il presidente Donald Trump ha dichiarato che intende firmare un decreto che negli USA privi della cittadinanza i figli di cittadini di paesi terzi e immigrati senza autorizzazione negli Stati Uniti.

Trump ha dato l’annuncio delle sue intenzioni in una intervista al sito Axios.com, che si definisce “una nuova società di media che fornisce notizie e analisi fondamentali e affidabili in modo efficiente, illuminante e condivisibile. Axios, dal greco “degno”, fornisce soltanto contenuti degni del tempo, dell’attenzione e della fiducia delle persone”. Attraverso questo decreto, Trump vuole essenzialmente cambiare la Costituzione degli Stati Uniti, che è stata emendata 150 anni fa così da includere le seguenti parole:

“Tutte le persone nate o naturalizzate negli Stati Uniti e soggette alla giurisdizione degli stessi, sono cittadini degli Stati Uniti”. Questa clausola è entrata a far parte del 14° emendamento nel 1868. Gli esperti concordano sul fatto che Trump non possa firmare il decreto. Non solo il 14° emendamento è considerato una delle leggi guida che governano gli Stati Uniti, ma il decreto di Trump non sarebbe valido ai sensi di una precedente sentenza della Corte Suprema. Trump ha detto ad Axios che sul decreto c’è ancora da lavorare ma non è chiaro come funzionerà o quale sarebbe la tempistica. La notizia è arrivata una settimana prima delle elezioni midterm, nelle quali Trump ha fatto una campagna contro l’immigrazione clandestina. Uno dei punti chiave durante i comizi con i candidati repubblicani è stato quello di bloccare la carovana dei migranti dell’Honduras, che ha attraversato il Messico ed è diretta verso il confine USA. Il decreto è solo l’ultima delle l’iniziative nella riforma sull’immigrazione proposta da Trump. Nel corso del mandato alla Casa Bianca, ha sostenuto con vigore il divieto di ingresso da sei paesi a maggioranza islamica, ipotizzato un investimento da miliardi di dollari per la sicurezza al confine Stati Uniti-Messico e chiesto la fine della cosiddetta migrazione a catena.