Usa: ex candidato del Tea party esorta a uccidere Obama

Pubblicato il 22 Dicembre 2011 - 23:15 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK, 22 DIC – Un ex candidato del Tea Party al consiglio comunale di una cittadina della California, Jules Manson, ha esortato via Facebook ad assassinare il presidente americano Barack Obama e le sue ''figlie scimmie'' e, secondo quanto lui stesso ha affermato, ha rapidamente ricevuto ''una visita del Secret Service''.

Dopo una serie di rapide critiche, il messaggio con l'esortazione ad uccidere il presidente e la sua famiglia e' stato rimosso dal profilo Facebook e, riferisce il Daily News, ne e' comparso un'altro in cui si afferma che si trattava di commenti ''avventati, emotivi, che non avevano sostanza reale''. Manson ha quindi scritto di essere stato raggiunto dagli agenti del Secret Service che si occupano della sicurezza del presidente. ''Mi avranno fatto 30 domande. Hanno ascoltato quanto avevo da dire e ho anche consentito loro di perquisire la mia casa'', ha raccontato Manson sempre su Facebook, aggiungendo di aver cooperato con gli agenti che stavano semplicemente facendo il loro lavoro.