Usa, Gingrich voltagabbana sulla riforma sanitaria di Mitt Romney
WASHINGTON – Nuova tegola sulla credibilità di Newt Gingrich. Il Wall Street Journal ha ritrovato una dichiarazione dell'aprile del 2006 in cui l'ex Speaker esprimeva il suo entusiasmo nei confronti della riforma sanitaria di Mitt Romney, appena approvata all'epoca dal governatore del Massachusetts. Si tratta dello stesso testo che oggi Gingrich contesta con violenza perche' considerato da mesi dalla destra americana l'apripista alla odiatissima 'Obamacare'.
''La legge firmata il mese scorso – scriveva Gingrich 5 anni fa – ha l'effetto di migliorare in modo radicale il sistema sanitario americano''. Nelle due paginette dal titolo ''Newt Notes'', pubblicate all'epoca dal sito 'Center for the Health Transformation', Gingrich aggiungeva di ''essere d'accordo totalmente con Romney e i legislatori del Massachusetts''. ''Il nostro obbiettivo finale – concludeva – dovrebbe essere la copertura assicurativa totale per tutti gli americani''.
Parole sconvolgenti, se confrontate a quelle usate dallo stesso Gingrich negli ultimi dibattiti in tv, quando rivolgendosi a muso duro contro Romney gli rinfacciava di aver approvato una legge definita una ''grave minaccia alla libertà dei cittadini''.
''Se si autorizza lo stato a intervenire sulla salute degli americani – attaccava Gingrich nell'ultimo dibattito in New Hampshire – allora puo' farlo in ogni settore della nostra vita''.
Non e' la prima volta che Gingrich dimostra di aver cambiato idea in modo radicale rispetto al passato. Settimane fa, i suoi avversari hanno diffuso un spot in cui assieme a uno dei bersagli della destra, la democratica Nancy Pelosi, Gingrich esortava il Congresso a votare una legge contro il cambio climatico. Anche in quel caso, era emersa una certa incoerenza tra il passato di politico duro ma dialogante e il suo presente di sostenitore intransigente di ogni battaglia ultra-conservatrice.
