Usa/ La Casa Bianca scende a patti con le lobby farmaceutiche, spunta un accordo sui costi delle medicine

Pubblicato il 7 Agosto 2009 - 03:16 OLTRE 6 MESI FA

TO130509EST_0039Pressata dalle lobby farmaceutiche, la Casa Bianca ha ufficialmente assicurato alle case farmaceutiche che l’amministrazione Obama, granzie ad un accordo stipulato dietro le quinte, è pronta a bloccare ogni sforzo del Congresso che vada contro gli interessi economici dei produttori di medicinali.

Le lobby farmaceutiche, infatti, avevano reagito con allarme questa settimana alle misure proposte dalla casa Bianca che vorrebbero permettere ai governatori dei vari stati di negoziare il prezzo delle medicine e chiedere ulteriori sconti ai produttori.

In tutta risposta, l’industria del farmaco aveva chiesto con forza (ed evidentemente con successo) che la Casa Bianca ammettesse esplicitamente per la prima volta di essersi impegnata a proteggere le case farmaceutiche da un rialzo sfavorevole dei prezzi. Accordo, questo, di cui l’amministrazione Obama non ha mai spiegato i dettagli.

Il punto ora è che questa nuova rivelazione, oltre a far alzare le antenne all’opposizione repubblicana, imbarazza non poco la Casa Bianca che ha sempre cercato di tenere ad una certa distanza i lobbisti, tanto da non volerli nemmeno nell’amministrazione.

L’impegno del governo di mantenere l’accordo con le industrie farmaceutiche, inoltre, potrebbe infastidire (e non poco) qualche alleato nel Congresso che guarda ai profitti delle compagnie del farmaco come alla cassaforte dove si potrebbe trovare quel trilione di dollari utile per lanciare la nuova legislazione sanitaria pubblica.