Usa, elezioni. Fidel Castro sbarca in Florida: ”Primarie? Un’idiozia”

Pubblicato il 26 Gennaio 2012 - 13:37 OLTRE 6 MESI FA

Fidel Castro

MIAMI, STATI UNITI – Improvvisamente in stile guerrigliero Fidel Castro irrompe nella battaglia per le primarie repubblicane, la cui prossima tappa e’ il 31 gennaio in Florida. E se Newt Gingrich invoca una ”primavera cubana” per ribaltare definitivamente il regime comunista nell’isola caraibica, Mitt Romney auspica di poter ”finalmente spazzare via dal pianeta” il lider maximo.

Proprio Castro sul sito del governo de L’Avana è intervenuto sulla campagna elettorale in corso negli Usa, definendo le primarie repubblicane ”la piu’ grande gara di idiozia e ignoranza che si sia mai stata”. E’ probabile che ci sia un legame con questa critica per nulla tenera di Castro con la primaria in Florida, dove vivono centinaia di migliaia di rifugiati cubani.

Fatto sta che i due favoriti per il voto nei loro interventi elettorali hanno sparato a zero sul regime dell’isola caraibica. E tutti e due hanno accusato il presidente Barack Obama di aver tenuto in questi anni un atteggiamento troppo morbido verso Castro.

”Obama ha fatto esattamente il contrario di quello che avrebbe dovuto fare”, ha detto Newt Gingrich parlando all’ Universita’ Internazionale della Florida, citando due misure decise dalla Casa Bianca e duramente criticate: l’abrogazione delle restrizioni di viaggio a Cuba per i cittadini americani e l’eliminzione del blocco delle medicine e dei generi alimentari in vigore dal 2004, quando fu introdotto dal presidente George W.Bush.

Dure critiche ad Obama anche da Mitt Romney. ”Se saro’ cosi’ fortunato da diventare il prossimo presidente degli Stati Uniti – ha detto l’ex governatore del Massachusetts – mi aspetto che Fidel Castro sia finalmente spazzato via da questo pianeta”. ”Il presidente – ha aggiunto – non capisce che aiutando Castro non aiuta il popolo di Cuba, anzi gli fa del male, incoraggiando una politica di oppressione”.