Vaticano, media francesi: “Accredito negato all’ambasciatore perché gay”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Aprile 2015 - 19:25 OLTRE 6 MESI FA
Vaticano, media francesi: "Accredito negato all'ambasciatore perché gay"

Laurent Stefanini

PARIGI – Papa Francesco aveva detto: “Se una persona è gay, chi sono io per giudicarla?“. Ma in Vaticano non devono essere in molti a pensarla così, visto che il nuovo ambasciatore francese presso la Santa Sede, Laurent Stefanini, si è visto negare l’accredito proprio per la sua presunta omosessualità.

Al momento il no a Stefanini non è ancora ufficiale. Il Vaticano tace, ma la stampa francese è certa. Il neo-ambasciatore è stato nominato dal presidente francese Francois Hollande lo scorso 5 gennaio per andare a sostituire Bruno Jouber. Cattolico praticante di 55 anni, senza moglie né figli, Stefanini è stato primo consigliere dell’ambasciata dal 2001 al 2005 e poi consulente per gli affari religiosi.

Il suo arrivo in Città del Vaticano è stato caldeggiato anche da una lettera dell’arcivescovo di Parigi, André Ving-Trois. Ma il via libera non è mai arrivato. Del resto già nel 2008 il Vaticano aveva posto il veto alla nomina di Jean-Loup Kuhn-Delforge (l’attuale ambasciatore di Francia in Grecia) perché “apertamente gay”.

Il presidente Hollande starebbe già pensando ad un nuovo nome. Tra i “papabili”, è proprio il caso di dire, ci sono Emmanuelle d’Achon, segretario presso il ministero degli Affari esteri, Bertrand Besancenot, ambasciatore di Francia in Arabia Saudita e René Roudaut, ambasciatore in Svizzera. Entrambi questi ultimi sono sposati e hanno figli.