Venezuela: Chavez impone quote di produzione e controllo dei prezzi del cibo

Pubblicato il 5 Marzo 2009 - 18:46 OLTRE 6 MESI FA

La situazione economica venezuelana è disastrosa, con un’inflazione sopra il 30 per cento, ma il presidente Hugo Chavez sta varando provvedimenti che possano garantire la sua popolarità tra i poveri, il suo bacino elettorale, consentendo loro di comprare cibo a prezzi calmierati

”Se qualche industria vuole affamare i consumatori per ottenere dividendi migliori, il governo si muoverà”, ha dichiarato Carlos Osorio, responsabile dei silos e degli approvvigionamenti.

Quote di produzione e controllo dei prezzi sono stati imposti per olio da cucina, riso bianco, zucchero, caffè, farina, margarina, pasta, formaggi e salase di pomodoro.

Chavez ha disposto che il riso bianco – alimento di prima necessità per i venezuelani – può essere venduto solo a 2,15 bolivares (70 centesimi) al chilo, mentre le aziende produttrici private insistono nel dire che per evitare la bancarotta il suo prezzo dovrebbe essere di 4,41 bolivares (circa 1,40 euro).

Il controllo governativo dei prezzi esiste, sotto varie forme, dal 2003, ma le restrizioni hanno costretto il Venezuela a dipendere sempre più dalle importazioni giacchè gli agricoltori locali non forniscono i loro prodotti ai prezzi imposti dal governo.

L’anno scorso Chavez ha nazionalizzato le maggiori compagnie telefoniche, elettriche e i cementifici del Paese ed è in trattative per l’acquisizione delle acciaierie Sidor.

Qualche giorno fa, il presidente venezuelano aveva ordinato all’esercito di assumere in modo temporaneo il controllo delle industrie del riso del paese, a causa – aveva sottolineato – del costante aumento dei prezzi di tale prodotto.

Il presidente ha giustificato tali decisione sulla base della priorità data al tema della sicurezza alimentare dei venezuelani, sottolineando inoltre che Caracas ha tutte le risorse necessarie per diventare una potenza mondiale dell’industria risiera.

Chavez ha ordinato ieri sera l’esproprio di uno stabilimento di riso della multinazionale americana Cargill, accusandola di «violare in modo palese» le leggi nazionali per la produzione di alimenti a prezzi controllati.

Nel mese scorso Chavez ha vinto un referendum che gli consente di restare presidente a vita. Il leader venezuelano ha più volte detto che vuole trasformare il suo Paese in un modello di stato socialista.

LG