Venezuela, Chavez rompe i rapporti con la Colombia

Pubblicato il 22 Luglio 2010 - 20:06 OLTRE 6 MESI FA

Hugo Chavez

Il presidente Hugo Chavez ha annunciato oggi la rottura dei rapporti diplomatici con la Colombia. ”Mi vedo costretto a farlo”, ha assicurato il capo dello Stato venezuelano, in riferimento al fatto che a Washington, nel corso di una assemblea straordinaria dell’Organizzazione degli stati americani (Osa), l’ambasciatore colombiano, Luis Alfonso Hoyos, ha denunciato che almeno 1.500 guerriglieri delle Farc sono dislocati in 87 accampamenti che si trovano in territorio venezuelano. Chavez ha fatto l’annuncio mentre riceveva Diego Maradona nel palazzo presidenziale.

Il presidente venezuelano Hugo Chavez ha giustificato l’annuncio della rottura dei rapporti diplomatici con Bogotà affermando: ”Mi vedo obbligato a farlo per ragioni di dignità, pur se ho la Colombia nel cuore”.

Il presidente, riferisce il sito on line di Telesur, si è poi scagliato contro il collega uscente colombiano Alvaro Uribe, avvertendo: ”E’ fuori di sé e gli Usa lo aizzano. E’ colmo di odio. E’ capace di qualsiasi cosa. Anche di allestire un falso accampamento nel nostro territorio, per poi farlo attaccare e produrre una guerra tra Venezuela e Colombia”.

Chavez fra l’altro ha negato le accuse formulate pubblicamente da fonti diplomatiche colombiane secondo le quali in territorio venezuelano ci sono almeno 1.500 guerriglieri delle Farc, le Forze armate rivoluzionare della Colombia, organizzazione clandestina comunista: ”Mi auguro che il presidente eletto Juan Manuel Santos (che si insedierà alla guida della Colombia il prossimo 7 agosto) si adoperi affinché non accada qualcosa di grave”.

Da rilevare in merito che, anche gli analisti colombiani ritengono che la eterogenea mobilitazione di Uribe contro Caracas a pochi giorni dalla fine del suo doppio mandato, rientra in un suo scontro per ragioni di politica interna con Santos che, tra l’altro, aveva appunto invitato Chavez al suo insediamento.