Vertici/ Usa e America Latina, più compromessi che dialogo
Nessuna decisione secca,neppure sulla delicata questione cubana, ma un compromesso e anche di poche parole. Così finisce l’atteso vertice a Trinidad e Tobago, dove i leader dell’America Latina hanno incontrato il presidente Usa Barack Obama. «Difficile concludere tra 34 Paesi e un leader mondiale», commenta il portavoce del summit, primo ministro di Tobago.
Ci sono state frizioni e caute aperture. Delicata e ancora tutta da definire la questione dell’embargo a Cuba. «Non si può risolvere in una riunione – ha commentato, lasciando il vertice, Obama- per noi le questioni della libertà e dei diritti umani sono irrinunciabili».
Il presidente Usa deve fronteggiare anche critiche interne per il suo ruolo di spinta nell’avere aperto subito le porte al dialogo con il castrismo.