“Berlusconi: vi regalo il veterinario”, Paolo Emilio Russo su Libero

Berlusconi e il suo cagnolino Dudù

ROMA – Berlusconi vuole che i suoi club offrano medici per animali una volta al mese. E lavora a coordinatori under 40.

Scrive Paolo Emilio Russo su Libero:

I regali li vuole fare agli altri, meglio se potenziali elettori. Per sè, al contrario, prevede un Natale duro, di restrizioni alimentari: «Dovrei ricominciare ad andare in televisione anche in vista delle elezioni ma, prima di farlo, voglio dimagrire di sette o otto chili. Nei prossimi giorni mi metterò a dieta ».

Silvio Berlusconi ha trascorso tutta la giornata di ieri a Palazzo Grazioli, chiuso dentro al suo ufficio. Diversi i dossier – e gli ospiti – che gli sono passati davanti. Su tutti la grana dei coordinatori regionali della nuova Forza Italia, che, a sorpresa, potrebbe nominare prima di Natale. Il Cavaliere non era convinto di tutti inomi chegli erano stati sottoposti dai big del partito e ne ha cambiati parecchi, prediligendo giovani e donne. «Dopo che Matteo Renzi ha fatto una segreteria di trentenni, non posso nominare coordinatori regionali delle cariatidi: ho bisogno di un po’ di tempo per individuare le persone giuste», ha spiegato a un gruppo di deputati impazienti. L’elenco lo ha quasi completato del tutto ieri. Intanto Denis Verdini cominciava ad occuparsi della trattativa con il segretario del Pd per la nuova legge elettorale (che preferirebbe ispirata al sistema spagnolo) e la fidanzata, Francesca Pascale, si faceva un giro a San Gregorio Armeno, aNapoli, dove le è stata donata una statuetta del presepe che la raffigura con in braccio Dudù. «Non avrei mai pensato di affezionarmi così tanto ad un cagnolino », si era lasciato andare mercoledì sera, allo scambio di auguri con i parlamentari e gli eurodeputati azzurri. L’animale domestico più famoso del momento gli ha ispirato anche una iniziativa politica, annunciata proprio nel corso del suo breve intervento a San Lorenzo in Lucina: «I Club Forza Silvio dovranno essere attivi su tre temi: giustizia da cambiare, solidarietà nei confronti dei più deboli e diritti degli animali».

Il Cavaliere vuole che il nuovo strumento non sia soltanto un luogo di dibattito politico, ma, soprattutto, possa fornire servizi. Compreso alcuni per i cuccioli. «Dobbiamo immaginare, per esempio, che nei Club ci possa essere un veterinario che visita gratis gli animali almeno una volta al mese. E fornire assistenza agli animali domestici meno fortunati del mio», ha detto, sorprendendo tutti. Ma i servizi che vorrebbe fossero offerti dai Club sonoanche altri, come quello di consulenza fiscale, per esempio. Il responsabile dei Club, Marcello Fiori, ha annuito a tutto, e già lavora per realizzare un call center «centralizzato» che possa rispondere a tutte le segnalazioni degli elettori o degli aspiranti tali. Ai dodicimila circoli che sono già quasi tutti creati a suo sostegno spedirà il nuovo “Vangelo azzurro”, cioè il libro Il sangue di Abele. Il volume racconta la storia di Padre Zef Pllumi, frate francescano rinchiuso per ventinove anni nelle prigioni albanesi dal dittatore comunista Enver Hoxha, denuncia la ferocia di quell’ideologia (…)