Enrico Letta: “Proveranno ancora a farci cadere….”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Novembre 2013 - 12:04 OLTRE 6 MESI FA
Enrico Letta: "Proveranno ancora a farci cadere...."

Enrico Letta: “Proveranno ancora a farci cadere….”

ROMA – “Proveranno ancora a farci cadere, ci basta resistere fino a gennaio” dice Letta superata la tormenta-Cancellieri. Ieri, in aula, incassata la fiducia Letta ha sussurrato alla Cancellieri: “Oggi sei stata brava” adesso però il pallino passa al Senato dove si discuterà la sessione di bilancio e la decadenza di Berlusconi. “Il Mar Rosso sarà traversabile fino a dicembre – ragiona Pino Pisicchio in Transatlantico – poi il guado per arrivare al voto anticipato a marzo, con il Porcellum in vigore, si chiuderà. E tutti si dovranno rassegnare a sostenere il governo almeno fino al 2015″. Sena dimenticare lo scoglio Imu. “Il costo politico di queste scelte – è la linea di Letta – dovrà essere condiviso da tutta la maggioranza. Perché rinunciare all’Imu va bene, resta un impegno del governo, ma tutti devono sapere che questo ha un prezzo molto alto visto che dobbiamo mantenere l’impegno del 3% nel rapporto deficit/ Pil”.

IL PIANO B – Per mettere in sicurezza la legge di stabilità – scrive Francesco Bei per Repubblica –  se le fibrillazioni dovessero raggiungere livelli eccessivi, il premier ha pronto anche un “piano B”. Tutte le modifiche concordate con i gruppi – un lavoro affidato alla mediazione del viceministro Stefano Fassina – sarebbero incluse nel provvedimento approvato a palazzo Madama prima della decadenza. A Montecitorio, a costo di far arrabbiare i deputati del Pd, il governo metterebbe la fiducia sul testo del Senato, per chiudere la partita evitando quindi una pericolosa navetta. È un piano d’emergenza, destinato a scattare solo in caso di necessità. Ma di questi tempi tenere un paracadute a bordo è norma di elementare prudenza. «Le questioni interne dei partiti più grandi – sospira il segretario Udc Lorenzo Cesa, uno degli “sminatori” del governo – si scaricano tutte sulla legge di Stabilità e rendono giganteschi anche i piccoli problemi». L’altra polizza d’assicurazione di Letta sarebbe l’eventuale scissione del Pdl. Alfano ieri gli ha ribadito quanto detto a Napolitano due giorni fa: Berlusconi non ha più i numeri a palazzo Madama per far cadere il governo, al massimo potrà passare all’opposizione insieme ai “lealisti”.